Ci sono delle nuove voci che rigurdano il Milan e la situazione legata al nuovo stadio che nel giro dei prossimi anni sarà pronto e potrebbe essere un incentivo economico molto favorevole al club rossonero così come all’Inter.
Ma ora si torna a parlare anche di quella che può essere una clamorosa situazione che può venir fuori e incidere sul futuro del Milan perché si parla di una cessione del club ancora una volta. Più volte il club rossonero in tutti questi ultimi anni, dal dopo Berlusconi, ha cambiato proprietà.
Sono passati anni e diverse gestioni, infatti, da Yonghong Li a Elliott e adesso con RedBird. Ma è ora che le cose vanno meglio e si è arrivati alla svolta positiva con un progetto che ha già vinto una vola e punta ripetersi in vista dei prossimi anni.

Un progetto dove non compare più Paolo Maldini che è stato messo alla porta proprio da RedBird dopo alcune incomprensioni e adesso si pensa che le cose stiano cambiando per il meglio. Ma un ritorno dell’ex capitano e dirigente è davvero difficile con questa proprietà, infatti, negli ultimi anni si è parlato anche della possibilità che lo stesso Maldini potesse convincere investitori dall’Arabia Saudita a comprare il Milan.
Cessione Milan: arriva l’annuncio del presidente
In molti pensano che il Milan con il nuovo stadio possa prepararsi alla cessione con RedBird che si farebbe da parte, ma non è del tutto scontato questa ipotesi attuale. Perché ci sono molte voci che parlano anche di quello che può accadere nel verso opposto.

Ad uscire allo scoperto è stato direttamente il Presidente Paolo Scaroni che ha parlato della cessione del Milan e del nuovo stadio in un’intervista al Corriere della Sera dopo che Inter e Milan hanno incassato il sì dal Consiglio Comunale per la cessione di San Siro.
Il presidente del Milan Scaroni però rassicura che la creazione di un nuovo stadio del Milan: “Non è un’operazione per vendere il club”. Quindi, per il momento, ancora niente da fare per gli sceicchi dell’Arabia Saudita che volevano pensare di investire nel Milan dopo dei colloqui con Paolo Maldini di cui si vociferava nei mesi passati.