Il mondo del calcio italiano è in lutto per la scomparsa del volto noto della Tv e della Serie A, per quanto fatto nel corso della sua carriera.
Va sgretolandosi a poco a poco ciò che resta del calcio che fu per gli italiani che amavano La Domenica Sportiva sui canali RAI.

Carlo Sassi fu protagonista di un episodio a Milano, che oggi verrebbe definito come episodio da VAR e sul quale si accese dibattito in un derby tra Milan e Inter, con Rivera protagonista. Il noto giornalista era anche un ex giocatore, prima di arrivare in televisione cambiando per sempre la stessa trasmissione, facendone parte fino al 1991 della Domenica Sportiva, prima di approdare poi a Quasi Gol, conducendo la trasmissione con Sandro Cioffi, per poi affiancare Baroletti e Fazio in Quelli che il Calcio dal 1993 al 2001.
È morto Carlo Sassi: fu protagonista di un episodio nel derby di Milano
Il mondo del calcio italiano piange la scomparsa di Carlo Sassi. La sua morte è stata comunicata e confermata nel corso di questa mattina. Il giornalista è stato ricordato dalla RAI, con un messaggio di cordoglio, in quest’ultima ora.
“Ha lasciato un segno indelebile nella storia del giornalismo sportivo italiano”, scrivono direttamente sui canali ufficiali della RAI. Se questo sport è cambiato, infatti, molto lo deve anche a chi fu fautore di quella che è l’attuale “moviola in campo”.
La stessa moviola, assieme al collega Heron Vitaletti, fu protagonista di un gol fantasma di Gianni Rivera per quello che fu il derby tra Inter e Milan del 1967. Quasi a distanza di sessant’anni è un problema arbitrale che, in Italia e nel mondo, non esiste più attraverso la Goal Line Technology. Un chiaro segno del fatto che, nei suoi dibattiti in Tv, Carlo Sassi ha avuto sempre ragione. C’era eccome bisogno di una moviola in campo che, a distanza di molti anni, è poi arrivata.
Carlo Sassi: è morto l’inventore della moviola in campo
Rivedeva il video al rallenty di quello che fu il gol fantasma e storico di Gianni Rivera, nel derby che si giocò a Milano nel 1967.

Carlo Sassi fu il primissimo, assieme ai suoi colleghi, ad accendere dibattiti in Tv sulla moviola in campo. È gol o non è gol? Bisognava rivederlo al monitor per capire, cosa che in epoca moderna viene fatto in campo per decidere o meno una partita.